LA NOVA MILITIA CHRISTI A SALICETO
nasce il Priorato del Piemonte nel segno della pace e della purezza dei bambini Saliceto (CN), 17 Marzo
Anno Domini 2013 Anno dell’Ordine 895 E’ una fredda Domenica mattina.
Lieve scende la neve sulla Buona Terra di Saliceto, in provincia di Cuneo. Ancora una volta
le intemperie delle fredde e Buone Terre del nord non hanno fermato il
Cammino Fraterno del Nostro Ordine.
Il freddo pungente ha reso poco godibile la permanenza in quel Bel
Luogo e il paesaggio che si apre attorno alla suggestiva Cappella di San
Martino, arrampicata sul fianco della collina.
Abbiamo detto Godibile? Che brutto termine, sembra una parola “fuori”
contesto; quasi sinonimo di inquinato, inquinato delle sozzerie terrene.
Ma in realtà, si, siamo arrivati fin qui per Godere, ma di qualcosa d’altro, qualcosa di Bello e
Puro, di più Alto. Addentriamoci.
Prima dell’inizio della cerimonia, come di consueto, il Gran Maestro Paolo, ha
chiamato a raccolta attorno a se, Cavalieri, Dame e Postulanti, per il Rito
della Vestizione.
Alla presenza del Gran Cappellano dell’Ordine, il Gran Magistero ha nominato Cavalieri, tre
nuovi Fratelli che si sono uniti alla Grande Famiglia della Nova Militia
Christi.
E’ stato inoltre creato il Priorato della Buona Terra di Piemonte e nominato il nuovo
Priore della Buona Terra di Lombardia. E ancora, sono stati nominati il Balivo e il
nuovo Precettore della Buona Terra di Lodi. Diversi altri incarichi e titoli sono stati
assegnati, tra i quali, due Commendatori della Buona Terra di Lodi; non proseguiamo
oltre per non essere prolissi.
Dopo la Cerimonia, in corteo ci siamo recati nella Chiesa di San Lorenzo, per partecipare alla Santa Messa, dove siamo stati Accolti
Calorosamente dalla Bella Gente di Saliceto e dal Parroco, Don Guido Zagheni, che ha avuto per
Noi Parole di Fraterne, soprattutto quando ha invitato un rappresentante dell’Ordine a
spiegare, specialmente ai numerosi bambini presenti in Chiesa, qualcosa sull’Ordine
Templare.
Molto brevemente e altrettanto chiaramente, in modo molto sentito e dimesso il Fratello
Giuseppe, ha acceso ancor più l’interesse e la curiosità della Comunità, e soprattutto dei
bambini, nei confronti dei mantelli Bianchi dalla Rossa Croce: <… siamo Guardiani di Pace
che provano a portare Aiuto ai Bisognosi e Noi stessi abbiamo
bisogno di aiuto … I Santi Evangeli sono la nostra Guida
e la Nostra Cappa E’ il disco Bianco dell’Eucarestia e porta
il simbolo dello Spirito Santo>.
Ma nulla togliendo, anzi, a quanto fin ora detto, il
momento forse più emozionante è stato quello dello
scambio del Segno di Pace, quando, un manipolo di
Angioletti Bianchi come la neve, sono passati, quasi di prepotenza, facendosi largo con i loro
occhi grandi, profondi e candidi come le Loro Vesti, in mezzo ai Bianchi Mantelli ed hanno poi
proseguito per tutta la chiesa, e passando senza alcun timore di sorta, sfidandoci, occhi negli
occhi, con la mano tesa, con lo sguardo libero da quelle sozzerie di prima, – perché è cosi loro
sono Puri come un tempo lo fummo anche Noi -, quasi a voler dire: < … poco fa sull’Altare, uno
di Voi, per Voi ha chiesto aiuto, e allora ecco le Nostre Mani tese verso di Voi, perché è da
questa Parte che dovete RiTornare, questa è la Via, – Gesù e i Bambini -. E forse in
quell’istante, il Luciferino che dimora, in ognuno di Noi – e
speriamo sia per Lui una dimora scomoda assai – si è
trovato un po’ smarrito, e forse, o almeno lo speriamo
ardentemente, un po’ meno abile a trarci in inganno.
Ringraziamento e Augurio Grazie alla gente di Saliceto, Grazie ai Fratelli Templari delle Buone Terre di Liguria e del
Piemonte. E nell’approssimarsi della risurrezione del Cristo, il Nostro Augurio è di continuare a
camminare insieme, imparando gli uni dagli altri, soprattutto dagli errori che facciamo, e non è
facile, andando se possibile a cogliere quello che c’è sotto la rispettiva crosta nostra, anche
quella delle parole, senza fermarci alle apparenze che appartengono ai soperficiali…
… e a bassa voce e molto Umilmente, mi permetto, indegnamente, di dire: non
dimentichiamoci mai
NON NOBIS DOMINE NON NOBIS SED NOMINI TUO DA GLORIAM
Un Triplice Abbraccio Fraterno
Fr+ Gianluca Serravezza Precettore di Lodi